PUNTI DI CONTROLLO FRONTALIERO (PCF)

• Autore: Paolo Revelchione
• Tipologia: Ambiente di lavoro

I Posti di Controllo Frontalieri (PCF) del Ministero della Salute sono uffici veterinari periferici che svolgono un ruolo cruciale nella tutela della salute pubblica e animale attraverso il controllo delle merci in ingresso nell'Unione Europea.
Le attività principali includono:

Controlli Sanitari: Esecuzione di controlli ufficiali (documentali, di identità e fisici) su animali vivi, prodotti di origine animale, alimenti di origine non animale e materiali e oggetti a contatto con alimenti (MOCA) provenienti da Paesi terzi (extra-UE).
Sicurezza Alimentare: Garantire che gli alimenti e i mangimi che entrano nel territorio dell'UE siano sicuri per i consumatori, verificando il rispetto delle normative igienico-sanitarie.
Prevenzione delle Malattie: Attività di profilassi per prevenire l'ingresso di malattie animali o a rischio per la salute umana attraverso le frontiere.
Certificazione: Rilascio di certificazioni sanitarie per le merci che soddisfano i requisiti previsti, spesso utilizzando il sistema informativo dell'Unione TRACES NT.
Collaborazione: Coordinamento con altri enti nazionali (come le Dogane) e con le autorità sanitarie degli altri Stati membri dell'UE per lo scambio di informazioni e la gestione integrata dei controlli.