Necroforo

  • Autore: ing. Marco Corradini

Il necroforo si occupa prevalentemente di tutte le operazioni di manipolazione della salma (lavaggio, vestizione) e di trasferimento del feretro dal punto di prelevamento alla destinazione finale.
La salma viene prelevata (casa, ospedale, ecc.) attraverso l’utilizzo del carro funebre e di apposito “sacco” per il recupero. Nel caso in cui si prelevi la salma da un incidente stradale al posto del sacco viene utilizzato un “cassone chiuso”, così da contenere eventuali liquidi biologici. Per lo spostamento del defunto dal letto al sacco si utilizza la “barella”.
Arrivato in sede si procede mediante utilizzo del carrello “Skat 4” che serve per il sollevamento e lo spostamento della salma e la successiva posa sul tavolo mediante passaggio laterale.
Il defunto che non presenta problematiche viene semplicemente ricomposto, ossia lavato e vestito, per poi essere inserito nel cofano funebre in attesa dell’accertamento di stato di morte da parte del medico.
Avvenuto questo passaggio viene posizionato il frigorifero sul cofano da parte di due persone (dipendente + operatore a chiamata) e successivamente spostato nelle sale /Azzurra o Viola) per la commemorazione da parte di parenti e conoscenti.
In caso di defunto con problemi (piaghe, perdite di liquidi, ecc.) si procede alla fasciatura mediante garze e pellicole impermeabili che fungono da barriera alla perdita di liquidi.
Per il giorno del funerale si procede a spostare il feretro dalla sala di esposizione alla sala operativa sempre mediante carrello e si procede alla chiusura del cofano con coperchio di zinco (se sepolto in loculo o tomba) mentre in caso di cremazione o sepoltura in terra non va il coperchio di zinco. Per la saldatura del coperchio viene utilizzata saldatrice con barre di materiale che si suppone stagno e altre leghe e liquido flussante per saldatura. Il trasporto dalla sede alla chiesa/cimitero avviene mediante utilizzo del carro funebre e personale a chiamata (da 4 a 6 persone). Il trasporto del feretro prevede il sollevamento iniziale a braccia, il trasporto mediante carrello e il suo inserimento a spinta sul pianale del carro dotato di appositi rulli di scorrimento.
Per il trasporto del feretro al cimitero o in chiesa possono esserci modalità differenti in funzione della presenza di dislivelli ed in particolare di scale da superare, della larghezza dei vialetti al cimitero, ecc. Il trasporto viene comunque effettuato, per quanto possibile, mediante l’utilizzo del carrello mentre per il passaggio su scale viene trasportato a spalla da più operatori possibile.
L’attività prevede delle fasi lavorative accessorie quali: la pulizia interna del carro funebre mediante utilizzo di alcool nonché la detersione e igienizzazione degli strumenti utilizzati (tavolo, attrezzature, ecc.) e la pulizia dei servizi igienici e dei pavimenti della sala.

Questa mansione è disponibile per la valutazione dei rischi degli addetti utilizzando il portale AimSafe.

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